100 Pesetas d'Oro - Spagna (Amedeo I)
La peseta è stata la valuta della Spagna e di Andorra fino al 1999.
In origine era divisa in 100 Céntimos (corrispondenti a 4 Reales).
La peseta fu introdotta nella seconda metà del XIX secolo quando la Spagna si stava preparando ad entrare nell'Unione monetaria latina.
La Spagna fu ammessa nel 1868, l'anno in cui fu coniata la prima peseta.
La moneta sostituì l'Escudo come principale unità di divisione monetaria (al cambio di 2,5 Pesetas per 1 Escudo).
La peseta corrispondeva a 4,5 grammi d'argento o 0,290322 grammi d'oro, la misura utilizzata per tutte le altre valute dell'Unione monetaria latina (incluse la lira italiana e il franco francese).
A causa delle turbolenze politiche dell'inizio del XX secolo, l'unione monetaria fu sciolta ufficialmente nel 1927.
Amedeo I era Figlio del Re italiano Vittorio Emanuele II e fu proclamato Re di Spagna il 2 gennaio del 1871.
Rimase al regno fino al 1873, quando una rivolta federale lo spinse a rinunciare al trono.
Dei suoi 2 anni di regno, furono coniate monete da 5, 25 e 100 pesetas.
Nel 1868, fu introdotto un nuovo parametro nel sistema monetario spagnolo.
Ogni moneta aveva incise 2 date sulle monete: quella di approvazione e quella della coniazione.
Più che altro questa particolarità fu una prova che divenne di abitudine comune durante la Prima Repubblica.
Le 100 Pesetas Amedeo I, sul lato di testa raffigurano il busto del sovrano.
Sul lato inverso del conio è rappresentato invece lo scudo dei savoia accerchiato da mantello e vello.
La moneta ha un titolo di 900 millessimi di oro puro e un diametro di mm. 35.